Sul fronte del processo tributario, il disegno di legge di riforma della giustizia tributaria (AS 2636) prevede due strumenti processuali volti a rendere più tempestivo l’intervento nomofilattico della Corte di Cassazione, con auspicabili benefici in termini di uniforme interpretazione della legge, prevedibilità delle decisioni e deflazione del contenzioso. Si tratta, nello specifico, della pronuncia del principio di diritto in materia tributaria, che consentirà la più tempestiva formazione di orientamenti giurisprudenziali consolidati, e del rinvio pregiudiziale, cioè diretto, dai giudici del merito alla Cassazione per ottenere una soluzione preventiva di questioni nuove, rilevanti, particolarmente complesse o ricorrenti, vincolanti però solo nel caso specifico.