LE NOVITÀ IN SINTESI
La stagione delle dichiarazioni annuali relative al 2020 è iniziata. Dopo l’approvazione del modello Iva 2021 e del modello 730/2021, l’agenzia delle Entrate ha completato il quadro approvando i modelli Redditi. Molte delle novità di quest’anno sono finalizzate a tenere conto delle norme straordinarie dettate per il Covid, ma non solo.
Modelli Redditi PF e 730. Trova spazio il taglio potenziato del cuneo fiscale, scattato dal 1° luglio 2020. Entrano anche il superbonus del 110% e il bonus facciate, per le spese sostenute l’anno scorso. Nel modello devono indicare il codice dello Stato in cui erano residenti prima di trasferirsi in Italia i contribuenti che si avvalgono in dichiarazione dell’agevolazione prevista per gli impatriati e per i docenti e ricercatori.
Altri modelli Redditi. Tra le novità di Redditi SC 2021, il recepimento della sospensione degli ammortamenti. Ma anche le norme e novità sulla rivalutazione dei beni di impresa e delle partecipazioni introdotte con l’articolo 110 del Dl 104/2020. Nel quadro RU dovranno invece essere riepilogati i crediti d’imposta maturati e i relativi investimenti in beni strumentali nuovi effettuati nel 2020. Nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda prospetti e verifiche delle società non operative.
Dichiarazione Irap. Anche qui le maggiori novità sono dovute alla previsione di diverse indicazioni per gli eventi conseguenti al Covid. Così nel rigo IP10, per le società di persone, è stato aggiunto un campo per l’indicazione dei contributi e le indennità di qualsiasi natura, già ricompresi nel totale dei componenti positivi di cui al rigo IP4, erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza Covid-19.
Il Sole 24 Ore