Nella composizione della crisi d’impresa assume rilevanza la gestione del rapporto con le parti interessate (stakeholder). In questo viene in aiuto dell’imprenditore il primo allegato al Decreto dirigenziale 28 settembre 2021, che fornisce indicazioni per la formulazione di possibili proposte. L’individuazione di queste è puramente esemplificativa e la scelta tra di esse, rientrante nello spazio discrezionale dell’imprenditore, terrà conto della possibile rilevanza per la parte interessata delle utilità derivanti dalla continuità aziendale dell’impresa e delle conseguenze in caso di insolvenza. Gli stakeholder presi a riferimento sono: i soci e le altre società del gruppo; i fornitori strategici e i fornitori più rilevanti; i locatori ed affittanti; l’Agenzia delle Entrate; l’INPS; le banche e gli intermediari finanziari; i clienti; i dipendenti.
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Composizione negoziata della crisi d’impresa