Operazioni straordinarie: la scissione totale asimmetrica non proporzionale non costituisce abuso di diritto

adminLe News

Con la Risposta all’interpello n. 133/2022, l’Agenzia delle Entrate conferma che la scissione asimmetrica si presta come strumento efficiente per offrire una soluzione tecnica adeguata a raggiungere lo scopo di separare il “destino imprenditoriale” di alcuni soci rispetto agli altri, con il minore dispendio di tempo, di risorse ed anche di oneri fiscali.
La scissione asimmetrica

La scissione asimmetrica è disciplinata dal comma 2 dell’art. 2506 del c.c., che prevedere l’ipotesi in cui ad uno o più soci della società scissa non vengano assegnate partecipazioni di una delle società risultante dalla scissione, compensando la mancata assegnazione con partecipazioni, anche non proporzionali, di altre società risultanti dalla scissione.

 

  (leggi tutto)